Quando l’aria diventa più fresca e il cielo più grigio e il tramonto arriva sempre più presto e, di notte, si torna ad avvolgersi nelle lenzuola; quando gli abitanti della città tornano dalle vacanze sfatti e abbronzati e camminano tra le strade, nei bar e negli uffici, guardandosi intorno sperduti; e quando i negozi espongono… Continua a leggere Quando finisce l’estate
Categoria: Allenamento
Qui ci sono dei piccoli post che scrivo perché, come per il fisico, anche per la scrittura l’allenamento è importante.
Come quando riapre la scuola
A chi non è capitato di tornare a scuola a settembre, dopo l’estate, impugnare la penna, guardare il quaderno bianco e non ricordare più in che verso si scrive o come si fanno le divisioni? Da bambini è normale: a quell’età l’estate è una stagione lunga come un anno, e tra giugno e settembre ne… Continua a leggere Come quando riapre la scuola
A cosa serve andare a correre
Una sera sono andato a correre e, correndo, sono passato davanti a un baretto dove c’erano degli amici che facevano aperitivo. Sono tornato (di corsa) a casa, mi sono fatto una doccia e li ho raggiunti. Era un’aperitivo in cui discutevano e si organizzavano per fare un lavoro di quelli per la gloria, ma io… Continua a leggere A cosa serve andare a correre
Quelli che disegnano le copertine
Ho avuto quattro editori e vi consiglio di non lavorare mai con uno che non vi è simpatico. Il processo di produzione è già abbastanza complicato senza dover avere a che fare con uno stronzo. Uno dei vantaggi di trattare con esseri umani equilibrati è che vi consentono di approvare la copertina. È una cosa… Continua a leggere Quelli che disegnano le copertine
Effetti personali
Domani si cambia ufficio e ho messo in una scatolina i miei effetti personali.
Proprio non lo so
Nel primo capitolo del romanzo Biliardo alle nove e mezzo Heinrich Böll ci dice che il signor Fähmel tutte le mattine dalle otto e mezzo alle nove e mezzo è nel suo studio, dove fuma sigarette e firma delle carte che lascia alla sua segretaria Leonore. Poi, alle nove e mezzo, se ne va per… Continua a leggere Proprio non lo so
Come la puntura
Stamattina sono andato a fare gli esami del sangue. Non ho la fobia degli aghi, però il pizzico della puntura mi fa un po’ paura, come penso quasi a tutti. Visto che è una cosa che va fatta, per farmi coraggio giro la testa da un’altra parte per non guardare, e via: fatta anche stavolta.… Continua a leggere Come la puntura
Non mi hanno lasciato loro
Ho scritto un’altra email, sempre a quelli là che non leggono le mie email da mesi, per dirgli che forse è meglio che io cancelli i loro contatti e non gli scriva mai più. Mi sento un po’ come quelli che raccontano agli amici che sono stati loro a farsi lasciare. Certo.
Cri-cri
Certe volte, quando devo scrivere, un po’ per concentrarmi e un po’ per dare un certo ritmo alle frasi, mi metto le cuffiette e ascolto la musica. Nei pomeriggi caldi d’estate come oggi, però, mi piace ascoltare le cicale e scrivere a ritmo del loro cri-cri.
Una cosa stupida che ho fatto stamattina
Ho mandato un’email a quelli che non leggono mai la newsletter, per chiedere se vogliono ricevere ancora email da me oppure no. Quando l’ho pensata, mi sembrava un’idea intelligente.