A volte mi capita, quando vado in libreria, di sfogliare dei libri di poesia, e tra le righe, nei versi dei poeti contemporanei, leggo sempre un sottotesto che afferma, con un certo compiacimento: «Ora ti stupirò».
Ecco, il problema, che è più evidente nella poesia, ma vale anche per la prosa, è che se uno scrittore mi anticipa che sta per stupirmi, non mi stupisco mai.