Sto leggendo Il grande gioco di David Almond. Avevo preso il libro in Sala Borsa Ragazzi a marzo, prima del lockdown, e poi tra lavoro, consegne, compiti e altre letture, ho rimandato la lettura fino a maggio. Tanto finché le biblioteche non riaprono, i prestiti non scadono. Negli anni, prendendo i libri in biblioteca, mi […]
Tag: libri

Non voglio insinuare che servano dei motivi per leggere Tolstoj. Tra i tanti capolavori della letteratura russa, però, Anna Karenina non l’avrei mai messo in cima alle mie priorità. Forse l’avrei letto per decimo, dopo tutti i Dostoevskij che ancora mi mancano. Invece qualche mese fa ho comprato I russi sono matti di Paolo Nori, […]

Perché ai bambini piacciono tanto gli indovinelli? A occhio e croce, direi, perché essi rappresentano la forma concentrata, quasi emblematica, della loro esperienza di conquista della realtà. Per un bambino il mondo è pieno di oggetti misteriosi, di avvenimenti incomprensibili, di figure indecifrabili. La loro stessa presenza nel mondo è un mistero da chiarire, un […]
Un caveat

I bambini perdono la pazienza se chi scrive pontifica, fa il complicato, si compiace. La letteratura per ragazzi richiede invece di distillare: i romanzi migliori sanno rendere la speranza, la rabbia, la gioia, la paura nelle loro forme più pure e archetipiche. Pensate ai libri per ragazzi come alla vodka della letteratura. Perché dovresti leggere […]

Quando ci fu la prima de Il giustiziere della notte i giornalisti che recensirono il film nel nostro paese si sentirono moralmente offesi vedendo Charles Bronson che girava per Manhattan abbattendo tutti coloro che gli sembravano dei delinquenti: «Hollywood pensa forse che questo passi per giustizia?» Tuonavano. «Cos’è accaduto al giusto processo?». Ma in quasi […]

Il mondo di una storia deve essere sufficientemente piccolo affinché la mente di un singolo artista possa abbracciare l’universo immaginario da essa stessa creato e giungere a conoscerlo con lo stesso grado di profondità e precisione con cui Dio conosce quello che ha creato. Come era solita dire mia madre: «Non cade foglia che Dio […]
Una storia portatile

«Qual è la sua ambientazione?» chiedo io. «L’America» risponde allegramente lo sceneggiatore. «Mi pare un po’ vasta. Ha in mente qualche zona in particolare?». «Bob, non ha importanza. Questa è la quintessenza della tipica storia americana. Parla di divorzio. Cosa potrebbe esserci di più americano? La possiamo ambientare in Louisiana, a New York o nello […]
Ponti spezzati

Nel paesaggio giapponese un ponte dritto è banale, specialmente un ponte dove si passeggia. Un ponte spezzato come questo è un atto di fantasia che muove il pensiero in molte direzioni. Una regola giapponese dice: la perfezione è bella ma è stupida, bisogna conoscerla, usarla ma romperla. Bruno Munari, Fantasia
L’epidemia dei cliché

I cliché sono alla base dell’insoddisfazione del pubblico e sono come una peste diffusa dall’ignoranza che ormai infetta tutti i mezzi narrativi. Troppo spesso chiudiamo un romanzo o lasciamo un teatro annoiati da un finale scontato sin dall’inizio, irritati perché abbiamo già visto troppe volte quei personaggi e quelle scene. La causa di questa epidemia […]
Quindici pietre

Il famoso giardino di Ryoanji a Kyoto in Giappone. È il più famoso giardino Zen, costruito verso la fine del Quattrocento, è l’ultima opera di un vecchio giardiniere. Normalmente i giardini sono da percorrere e sono formati con aiuole, piante e fiori. Questo è da contemplare solamente ed è fatto di ghiaia piccola e di […]